martedì 6 settembre 2011

Corsa dei 5 Laghi


“La 5 laghi” – ne ho sentito parlare così tante volte che non vedevo l’ora di parteciparvi… Considerata dai miei compagni di squadra la gara più bella del 2010, è stato un evento molto atteso. Peccato per il tempo, che non è stato molto clemente con gli atleti. La pioggia ha risparmiato i più bravi, quindi io ho finito fradicio…

Sono arrivato a Ivrea verso le 8 insieme a mia moglie, che anche questa volta ha deciso di seguirmi e di documentare la mia avventura con delle bellissime foto – brava!! Anche lei si è presa un po’ di pioggia...
Si va verso il gazebo societario, si fanno due chiacchiere con i compagni si squadra e poi via verso la partenza… Facciamo un po’ di riscaldamento, io però mi stacco quasi subito dal gruppo, non voglio fare il giro della città prima della garaJ. Alla partenza eravamo in tantissimi (su 750 iscritti circa 650 si sono presentati) e appena partiti il serpente umano che si era creato sulle vie strette del centro della città era impressionante.
Per quanto riguarda la mia gara, ho iniziato ad un ritmo “cauto”, dopo aver guardato l’altimetria del percorso ho deciso che sarebbe stato quello l’approccio corretto…  Nella prima parte della gara si corre in città, è li che si formano i gruppi, c’è una tale confusione che rischi di farti male… Gente che vuole sorpassare, altri che ti mettono i gomiti contro (manco fossero a Daegu…) – io cerco di mantenere un passo costante e di non farmi prendere dal gruppo, su una gara così lunga è inutile allungare il passo oltre le proprie possibilità… Appena passato il primo lago, inizio a scambiare due parole con un ragazzo che correva più o meno al mio passo, mi dice che lui parte del percorso lo ha già fatto in allenamento quindi mi faccio spiegare quali sono i punti più difficili, le salite più impegnative ecc.
Ho cercato di seguire mentalmente il percorso che avevo visto sulla cartina nei giorni precedenti alla gara, ma dopo il primo lago ero perso… correvo e basta!
E’ stata una gara bellissima, i paesaggi sono mozzafiato in certi punti ed il terreno cambia all’improvviso: si corre su asfalto (all’inizio ed alla fine del percorso), sterrato, tra le rocce e sugli scalini (!). Diciamo che la 5 laghi è una via di mezzo tra una gara su strada e un trail…  Abbastanza dura, specialmente con condizioni meteo sfavorevoli (tipo quest’anno…) – all’arrivo su 650 iscritti siamo arrivati in 616. Io ho patito molto le salite (non ho avuto ancora la possibilità di allenarmi su questo tipo di percorso) e come sempre mi sono goduto le discese, anche se certi tratti erano da brivido! Con l’arrivo dell’autunno/inverno cercherò di compensare questa mia mancanza e fare qualche allenamento su percorsi con dislivello negativo!
L’organizzazione è stata ottima, i ristori sono stati abbondanti (bevande e spugnaggi), il percorso presidiato a dovere e all’arrivo il tutto era pronto per accogliere gli oltre 600 atleti bagnati, assettati ed affamati: acqua, integratori, the caldo, frutta, biscotti, crostatine e… docce calde! (molto apprezzate da chi ne ha usufruito).
Per quanto riguarda la classifica, i vincitori sono stati Edward Young (1h 28’ 12’’) e Jessica Gerard (1h 52’ 17’’).

Edward Young
Jessica Gerard
Per quanto riguarda la Podistica Torino, gli atleti presenti sono stati ben 60! e molti hanno ottenuto degli ottimi risultati: QUI trovate il resoconto della gara con tutti i dettagli dei piazzamenti.
Seguono i dettagli del percorso, per chi volesse partecipare sono informazioni che potrebbero servire…


Percorso

Altimetria


QUI potete trovare il dettaglio della mia prestazione e QUI invece tutte le foto scattate da mia moglie e pubblicate sul sito ufficiale della Podistica Torino.

Alla prossima,
Bogdan

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