martedì 7 dicembre 2010

Paris, la più bella città del mondo. O no?


Siamo tornati da poco da Parigi, abbiamo fatto un piccolo viaggio di cinque giorni per scoprire una delle città più importante d’Europa. Ve la descriverò così come mi(ci) è apparsa.
Il viaggio.
Abbiamo viaggiato col TGV, ottimo mezzo di trasporto. Era la prima volta che ci salivo, mi ci sono trovato bene, anche se sono rimasto un po’ sorpreso dalla qualità delle carrozze/arredi. Mi aspettavo non dico lusso ma delle carrozze un po’ più decenti…  Tra l'altro un ragazzo che viaggiava spesso in Francia per lavoro, raccontava che l'unica tratta TGV che ha le carrozze più brutte e più vecchie, è proprio la tratta  Milano - Paris e questo a causa della guerra tra la SNCF (società francese) e la Trenitalia. Ovviamente  se queste notizie venissero confermate, ma io non ci credo figurati se è vero (grandissimo Benigni!).
Per tornare al viaggio, partenza Torino Porta Susa, arrivo dopo circa 6 ore (una ventina di minuti di ritardo) a Paris Gare de Lyon. La prima sensazione (che si ripete immancabilmente ad ogni viaggio…): smarrimento! Guardi, ti giri, cerchi di capire dove sei, dov’è l’uscita della stazione ferroviaria, dove si trova la metro. I lavori di ristrutturazione che affliggono la stazione in questo periodo non aiutano molto all’orientamento…
Dopo aver trovato lo sportello per l’acquisto dei biglietti per la metro e con un linguaggio mooolto approssimativo (il commesso non parlava italiano o inglese e noi parliamo pochissimo francese…) riusciamo ad acquistare l’abbonamento settimanale per la metro (zone 1-2). Prezzo 18,35 euro + 5 euro costo della carta ricaricabile usata come abbonamento. Direi abbastanza in linea con i prezzi europei (decisamente meno di Londra, per esempio) . L’unico neo a questo punto: ci hanno chiesto di incollare una fototessera, altrimenti l’abbonamento non sarebbe stato valido… non si può chiedere a dei turisti la foto sull’abbonamento per cinque (quattro e mezzo in realtà) giorni di permanenza…
Il cibo.
Il nostro primo pranzo a Parigi. L'eterno dilemma: pranzo fai da te dal supermercato, fast-food o ristorante? Scelta ardua, ma visto che il giorno prima avevamo mangiato solo panini (portati da Torino, da bravi romeni/terroni...) e insalata comprata al Carrefour decidiamo di spendere un po' di più e di mangiare comodamente in un bistrot che avevamo adocchiato il giorno prima. Sorge il primo problema: non capiamo niente del menu.. Siccome c'erano due antipasti e due piatti principali come piatti del giorno decidiamo di ordinare cose diverse, per variare un po’... Gli antipasti non erano male, un misto di salumi, verdure sott'olio, insalata di melanzane e paté. I secondi però... A me è andata abbastanza bene, agnello (al sangue purtroppo...), patate al forno e insalata ma la mia compagna... Vi dico solo che siamo arrivati in albergo, abbiamo cercato su internet e... Sorpresa! Lei aveva mangiato TAGLIATELLE CON FRATTAGLIE DI VITELLO E MOSTARDA!  Consiglio per tutti voi: portatevi sempre in viaggio un dizionario!
Per quanto riguarda i ristoranti, vi posso consigliare un ristorante spagnolo che abbiamo trovato vicino al Centre Pompidou, dove abbiamo mangiato due giorni di seguito: Si chiama Les Piétons – tapas bar (8 rue des Lombards 75004 Paris) e offre per l’onestissima cifra di 11,50 euro a persona un menu composto da paella(o tre tapas a scelta) + dolce + bevanda (sangria o altro). Locale pulito, arredi caratteristici e personale simpatico… Purtroppo questo è l’unico locale che mi sento di consigliare, il resto erano abbastanza “turistici”, perché spesso non avevamo voglia di girare tantissimo per trovare un posto per mangiare dopo aver percorso chilometri e chilometri sulle strade ed i musei della città.
Le attrazioni.
Da questo punto di vista Parigi è ricca e abbordabile per quanto riguarda la parte economica. La prima cosa che ci ha stupiti è che i giovani entro i 26 anni, residenti in un paese facente parte della comunità europea spesso non pagano il biglietto. Un paio di esempi: io ho pagato 12 euro per il Centre Pompidou e 8 euro per il Musée d'Orsay mentre la mia fidanzata (che è un po’ più giovane di me…) è entrata gratis… Il giro sulla Tour Eiffel (di notte) è stata un’esperienza indimenticabile ed emozionante, siamo saliti fino al secondo piano (anche il freddo è stato indimenticabile…) e abbiamo ammirato la città illuminata in modo spettacolare. Emozionante è stato per me anche la visita al museo Constantin Brancusi (che fa parte del Museo D'Arte Contemporanea di Parigi), mi ha fatto un immenso piacere conoscere un po' della vita di un grande scultore dell'era moderna che fa parte di quel gruppo di romeni che in Francia hanno trovato il terreno migliore per manifestare la loro creatività (mi vengono in mente Emil Cioran e Eugen Ionescu).
Conclusioni
Parigi, per quel poco che sono riuscito a vedere, mi sembra una città bella ma con qualche contraddizione. Da una parte piena di storia, di cose belle da vedere, con un sistema di trasporto pubblico che funziona alla perfezione (non abbiamo mai aspettato più di 5 minuti in una fermata), ricchissima dal punto di vista culturale ma dall’altra parte un po’ fredda, non tanto pulita, caotica, anche se quasi tutte le grandi città sono così… Per fare un confronto con altre città che ho visto, a Londra e Stoccolma ci andrei a vivere per un periodo invece a Parigi no, penso che non fa per me.

Qualche foto (click per ingrandire):















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